Il Regolamento (UE) 2023/988 è relativo alla sicurezza generale dei prodotti e abroga e sostituisce la Direttiva 2001/95/CE. Il nuovo regolamento, come la precedente direttiva, non prevede la marcatura CE dei prodotti che disciplina. Tuttavia, la redazione del FASCICOLO TECNICO era e rimane un obbligo assoluto per il fabbricante.

Che differenze ci sono tra il Regolamento (UE) 2023/988 e le altre leggi sulla sicurezza dei prodotti?

Sul piano degli obblighi dei fabbricanti e più in generale dell’impostazione del processo di verifica della sicurezza, non esiste praticamente alcuna differenza, ma il Regolamento (UE) 2023/988 mantiene ancora la diversità della Direttiva 2001/95/CE ovvero non prevede la marcatura CE sui prodotti.

Per quali prodotti vale il Regolamento (UE) 2023/988?

Il Regolamento (UE) 2023/988 vale per TUTTI i prodotti che arriveranno direttamente o indirettamente ai consumatori finali, quindi tratta una vastità di prodotti. Solo alcune categorie hanno leggi che ne impongono la marcatura CE, ma altre rimangono in una situazione anomala.

Infatti, in base al Regolamento (UE) 2023/988, tutti i prodotti devono avere un fascicolo tecnico, anche se lo definisce tramite i documenti che lo compongono. Purtroppo, nonostante quest’ obbligo, prodotti come i mobili, le stoviglie per la cucina, i prodotti per la prima infanzia, ecc NON potranno essere marcati CE. Eppure, esistono altre situazioni in cui ci sono più direttive che intervengono contemporaneamente a disciplinare dei prodotti e ne richiedono separatamente la marcatura CE, quindi perché non questo regolamento?

Non è davvero comprensibile perchè un ciuccio (che ha una norma armonizzata di riferimento) non possa essere marcato CE, fornendo così un immediato e visibile segnale di garanzia di sicurezza.

Nota bene: il Regolamento (UE) 2023/988 vale per tutti i prodotti, compresi quelli disciplinati da direttive o regolamenti che ne impongono la marcatura CE. 

Cosa deve fare il fabbricante di un prodotto generico?

Il fabbricante di un prodotto generico deve eseguire esattamente lo stesso processo operativo e documentale di tutti gli altri fabbricanti.

Quindi, per immettere sul mercato una sedia, un divano, un tavolo, dei prodotti per la prima infanzia, il fabbricante deve rispettare gli stessi obblighi dei fabbricanti che immettono elettrodomestici, prodotti elettrici di largo consumo e molti altri. L’unica differenza è che alla fine non potrà applicare il marchio CE sui suoi prodotti, un limite per lui e per i suoi clienti.

Il Regolamento (UE) 2023/988 Sicurezza Generale dei Prodotti è quindi utile?

Certamente lo è, così come lo era la precedente Direttiva 2001/95/CE che indubbiamente migliora in molti punti.

Tuttavia, i prodotti generici ovvero senza una specifica legge, dovranno ancora attendere per poter essere marcati CE. Forse un giorno….

 

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