La marcatura CE dello scalda cera è una procedura obbligatoria e prevede la redazione del fascicolo tecnico in conformità alle leggi comunitarie.
La marcatura CE va eseguita dal fabbricante o dall’importatore del prodotto che deve predisporre la documentazione tecnica completa di tutto ciò che viene richiesto dalle leggi di pertinenza.
La documentazione fornita dal produttore extra UE può essere inserita all’interno del fascicolo tecnico ma non è MAI sufficiente ai fini della marcatura CE.
Un soggetto europeo è colui che deve dichiarare per mezzo della dichiarazione di conformità che il prodotto è conforme ai requisiti di sicurezza e salute previsti da direttive, regolamenti e norme.
Breve introduzione
Un vecchio adagio recita: per comparire bisogna soffrire.
Ovvero per ottenere un certo tipo di immagine a volte bisogna essere disposti a fare dei sacrifici.
C’è chi si soppone a molta attività fisica e/o diete molto attente per ottenere un corpo scolpito.
C’è chi usa il trucco, temporaneo o permanente per abbellire la propria immagine.
Se fino a qualche decennio fare tutto ciò era prerogativa femminile oggi non lo è più e tutti i generi ricorrono a trattamenti estetici.
Uno tra questi presenta aspetti che rimandano all’adagio iniziale ed è la ceretta, ovvero epilazione di alcune parti del corpo mediante strappo.
Il trattamento certamente noto consiste nel cospargere la parte da trattare con una cera apposita da stendere calda sulla pelle e qui c’è la prima sofferenza.
La cera ingloba i peli e con essi viene strappata velocemente dalla pelle e qui viene la seconda sofferenza.
Nessuna particolare considerazione sul trattamento che peraltro oggi è possibile sostituire con sistemi definitivi, mentre la ceretta è da ripetere ad ogni spuntar di peli.
Lo scalda cera: di che tipo di prodotto si tratta?
Per rendere liquida la cera è necessario scaldarla e qui entra in campo la marcatura CE degli scalda cera.
Infatti, i fornelletti elettrici nei quali riporre la cera fornita in forma solida per essere portata allo stato liquido sono degli apparecchi elettrici. Essi vengono quindi disciplinati da tutta una serie di direttive che ne impongono la marcatura CE.
Questi strumenti devono rispettare dei criteri di sicurezza di due tipi: elettrico e termico.
Quello elettrico è piuttosto ovvio: come per qualsiasi apparecchiatura elettrica, infatti, ci sono i pericoli connessi all’utilizzo di questa energia.
L’aspetto termico va considerato perché chi opera con lo scalda cera è esposto alla temperatura dell’apparecchio e della cera liquefatta.
Pertanto, è necessario che le superfici esposte non raggiungano temperature pericolose e lo stesso vale per la cera. Questo le estetiste lo sanno bene!
Pensate a cosa accadrebbe se per un guasto la cera raggiungesse i 100°C, non sarebbe più necessario fare la ceretta in futuro, data la gravità dell’ustione che ne seguirebbe.
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