La marcatura CE dei giochi per neonati è un obbligo del fabbricante o dell’importatore, nel rispetto della direttiva europea sulla sicurezza dei giocattoli 2009/48/CE (link al sito ufficiale).
Come si effettua la marcatura CE dei giochi per neonati?
Innanzi tutto, va specificato che i giocattoli sono destinati all’attività ludica di soggetti al di sotto dei 14 anni di età e questo comporta la necessità di distinzione tra ciò che utilizzano i neonati e ciò che utilizzano dai bambini più grandi.
Il limite netto che indica la direttiva a questo proposito è la soglia dei 3 anni.
I neonati infatti apprendono mettendo in bocca gli oggetti e certamente non hanno ancora sviluppato la capacità di valutare molti pericoli o di prevedere potenziali rischi legati ad alcune azioni durante le fasi di gioco.
L’analisi dei rischi serve proprio ad effettuare una valutazione dei pericoli connessi al giocattolo e a spingere il fabbricante ad adottare delle soluzioni fin dalla progettazione o comunque a gestire il rischio, anche mediante avvertimenti riportati sul manuale dell’utilizzatore.
Il fabbricante deve rispettare la norma EN 71 nelle sue estensioni pertinenti e, qualora necessario, deve far effettuare delle prove da organismi esterni.
Infatti, per la corretta marcatura CE dei giochi per neonati bisogna verificare diversi aspetti tra i quali ad esempio:
- l’assenza di sostanze nocive sul prodotto
- che non vi siano parti spigolose, asperità o bordi taglienti
- che le piccole parti, quando presenti, non siano facilmente staccabili generando il pericolo di soffocamento
- molto altro.
Come vanno etichettati i giocattoli?
Ci sono delle informazioni minime da riportare sull’etichetta per legge, tra le quali i dati del fabbricanti e del prodotto.
Inoltre, se il gioco per le sue caratteristiche viene considerato non adatto ai neonati, va riportato il simbolo del divieto:
In cosa consiste la documentazione tecnica dei giochi per neonati?
Il fascicolo tecnico (sinonimo di documentazione tecnica) serve sempre, per qualsiasi tipo di giocattolo, a prescindere dalla marcatura CE.
Esso è generalmente composto da:
- analisi dei rischi:
- manuale d’uso e di manutenzione del prodotto;
- etichetta;
- dichiarazione di conformità;
- foto, immagini, disegni del gioco;
- procedure di controllo della produzione;
- schede tecniche dei materiali,
- ecc ecc
Nel caso di marcatura CE di gioco per neonati importato, la marcatura spetta all’importatore che deve prendersi in carico la redazione del fascicolo tecnico.
Non basta importare un prodotto conforme alla legge ma serve anche disporre della documentazione prevista dalla legge.
Bastano il certificato o la certificazione CE?
La risposta è NO.
Se siete in possesso di qualche certificato, questo può essere certamente inserito all’interno del fascicolo tecnico ma esso NON rappresenta e NON sostituisce mai la marcatura CE.
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Si parte sempre dall’analisi dei rischi senza la quale non si può garantire la sicurezza e non si può realizzare una marcatura CE rispettosa della legge.
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